Libera ammessa parte civile nel processo contro la 'ndrangheta Rinascita Scott
24 gen 2021 - La costituzione di parte civile di Libera, oltre all'importante aspetto giuridico, assume un forte valore educativo.
“Ci costituiremo parte civile nel processo Geenna che da quello che emerge dall'ordinanza evidenzia la capacità della ‘ndrangheta di infiltrarsi ed espandersi in Valle d'Aosta grazie a collegamenti e rapporti con esponenti del mondo politico ed amministrativo valdostano. La presenza criminale mafiosa ferisce l’intera società, le mafie rubano il futuro, la vita delle persone ed è giusto rendere conto di questo. Nel rispetto dei ruoli la giustizia deve fare il suo corso, noi vogliamo fare la nostra parte con il coraggio della denuncia e la forza della proposta perchè non c’è giustizia senza verità e noi vogliano incoraggiare la ricerca di verità. Ci costituiremo parte civile, saremo presenti nelle aule dei tribunali perché siamo convinti che accertare la verità su fatti di matrice mafiosa significa anche restituire al quella Regione e ai suoi cittadini quanto è stato loro rapinato: cioè il diritto di vivere in una terra libera, nella quale il valore della parola, della denuncia, della solidarietà, della legalità devono trovare piena affermazione.”
In una nota Enza Rando, vicepresidente nazionale di Libera e responsabile ufficio legale annuncia la costituzione parte civile dell'associazione nel processo Geenna.