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Trapani: rubata la statua in memoria della strage di Pizzolungo

L'appello di Margherita Asta perchè venga restiuito il busto di bronzo dedicato a sua mamma Barbara Rizzo e ai suoi fratelli Salvatore e Giuseppe.

Il 2 aprile del 1985 Barbara Rizzo Asta stava accompagnando i suoi due figli di otto anni, Giuseppe e Salvatore, a scuola. Durante il tragitto l'utilitaria guidata da Barbara incrociò la macchina del sostituto procuratore di Trapani, Carlo Palermo, che si era trasferito nel febbraio di quell'anno dalla Procura di Trento per continuare a indagare su mafia, massoneria e politica. Carlo Palermo era nella città siciliana da cinquanta giorni e aveva già ricevuto una serie di minacce. Sono da poco passate le 8.03 quando le macchine del magistrato e della sua scorta sfrecciano per il rettilineo di Pizzolungo. Un attimo, un click ed esplose un'autobomba posizionata sul ciglio della strada che da Pizzolungo conduce a Trapani. L'utilitaria fece da scudo all'auto del sostituto procuratore che rimase solo ferito. Nella Scirocco esplosa morirono dilaniati la donna e i due bambini.

Per ricordare quella strage Nunzio Asta, marito e papà delle vittime, fece realizzare un busto in bronzo raffigurante la mamma con i due bimbi che  l'anno seguente fu collocato all'ingrezzo di un istituto scolastico intitolato alla memoria dei due fratellini. Nei giorni scorsi la scuola era stata colpita da atti vandalici e il busto era stato rimosso dalla colonna e lasciato a terra. Nei giorni seguenti, in un altro atto vandalico il busto è scomparso.

Margherita Asta, figlia e sorella delle vittime innocenti della strage dell'85 lancia un appello: "Sono molto amareggiata e dispiaciuta perché forse  il busto raffigurante i miei cari poteva  esser messo in sicurezza visto che era stato lasciato a terra da alcuni ladri / vandali. Questo atto ci deve fare riflettere sul grado di disperazione della gente, perché se si arriva a rubare una statua che raffigura delle vittime Innocenti di mafia vuol dire che la gente è veramente disperata, non sa come tirare avanti. Faccio un appello: Restituite questa statua per quello che rappresenta. Restituitela per favore, era stata donata da mio padre per mantenere viva la memoria della mia mamma e dei miei fratelli."