Scuole // Donne e Mafia

Plurale femminile. Nuovi linguaggi per contrastare la violenza di genere

Un percorso sul contrasto alla violenza di genere promosso in ambito scolastico e giovanile

Plurale femminile è un percorso sul contrasto alla violenza di genere promosso in ambito scolastico e giovanile da Libera, con il sostegno del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Uno sviluppo ulteriore di un progetto, “Dalla memoria all’impegno: storie al femminile per costruire cambiamento”, iniziato due anni fa su queste tematiche ma orientato all’approfondimento e alla narrazione di alcune biografie di donne vittime di violenza mafiosa.

Un focus necessario perché la violenza di genere, è fenomeno drammaticamente attuale nel nostro Paese, e affonda le sue radici in un retroterra socioculturale poco attento alla cura di alcuni valori fondamentali e alla tutela dei diritti e delle libertà delle persone.

Libera da sempre è impegnata nella difesa dei diritti delle persone e nella costruzione di legami positivi tra individui, a partire da un lavoro costante di sensibilizzazione in quei territori in cui è fortemente radicata una “cultura mafiosa” che struttura i rapporti tra persone in termini di forza e violenza. Una dinamica di sopraffazione che priva le persone delle loro soggettività, della possibilità di entrare in relazione con gli altri in maniera sana.

Per questo è fondamentale sviluppare un lavoro di tipo pedagogico ed educativo con maggior incisività sia nei contesti marginali, deprivati culturalmente e socialmente, ma anche in contesti che, solo apparentemente, appaiono immuni da dinamiche di esclusione o di violenza.

Da qui l'idea di sviluppare un percorso finalizzato ad affrontare il tema del rispetto della parità tra diversi generi sia in ambito scolastico che extra scolastico, a partire dalla decostruzione e ricostruzione di un immaginario non più appiattito sugli stereotipi legati ai ruoli, in particolare a quelli femminili.

È fondamentale, infatti, lavorare con attività di sensibilizzazione che costruiscano le premesse per una convivenza tra persone nel reciproco rispetto, nell’accettazione di ogni tipo di differenze, e nel tracciare percorsi per la gestione e risoluzione non violenta dei conflitti. In questa direzione, diventa centrale, inoltre, lavorare con i ragazzi, sulla decodificazione delle immagini, dei messaggi veicolati dai mass media e dai social media, per analizzare le informazioni e il linguaggio con cui vengono approcciate le questioni legate al mondo femminile.

La sezione scolastica del progetto Plurale femminile prevede nel corso dell’anno scolastico 2019/20 lo sviluppo di laboratori tematici guidati dagli insegnanti e supportati dagli animatori della rete locale di Libera. A fine percorso le ragazze e i ragazzi delle classi coinvolte si realizzeranno delle campagne di comunicazione sul tema degli stereotipi e della violenza di genere, attraverso le seguenti tipologie di elaborati: spot video, cortometraggio, spot audio, grafica.

Alla luce dell'emergenza Covid, la data di scadenza per l'invio degli elaborati alla Segreteria di Libera è stata prorogata al 7 novembre 2020

I prodotti più significativi saranno presentati in un evento conclusivo e saranno valorizzati come strumento informativo e didattico nei futuri percorsi promossi da Libera sul questo tema.