Un progetto europeo per andare oltre i pregiudizi e creare nuove opportunità per le donne vittime della tratta.
Oggi i diritti delle donne migranti e l'uguaglianza di genere sono riconosciuti come pilastri della nostra società. Eppure, la strada verso l'uguaglianza e l'inclusione è lunga.
La tratta di esseri umani è un grave crimine e una grave violazione dei diritti fondamentali e della dignità dell'individuo. Nell’Unione Europea la forma di tratta di esseri umani più denunciata è lo sfruttamento sessuale (67%) e la stragrande maggioranza delle vittime sono donne e ragazze (95%). Donne spesso isolate e senza le risorse necessarie per sfuggire a questo mercato di sfruttamento. Le vittime sono infatti spesso tenute sotto stretta sorveglianza dai loro trafficanti, intenzionalmente tenute separate dal sistema sociale più ampio delle società che le ospita, non conoscono i diritti che spettano loro e i sistemi di servizi sociali a loro disposizione. Essendo coinvolte in un'attività illecita, non possono neanche accedere al mercato del lavoro con mezzi legali.
E' fondamentale, dunque, che la questione sia essere affrontata attraverso un approccio basato sui diritti umani e specifico di genere. Nonostante i Paesi dell'Europa meridionale, tra cui l'Italia, registrino alti livelli di traffico di esseri umani, spesso non dispongono degli strumenti e delle conoscenze necessarie per contrastare pienamente il fenomeno e riabilitare le vittime, e per contribuire alla costruzione di un nuovo piano di vita.
Il progetto
Per queste ragioni, è stato avviato il programma WINGS (Supporting Women Survivors of Trafficking through a Comprehensive Integration Programme) che vede il coinvolgimento di quattro Paesi europei (Italia, Spagna, Belgio e Grecia) con l’obiettivo di restituire centralità all’identità individuale delle donne sopravvissute alla tratta al di là del fatto vittimizzante che hanno subito, ma adottando invece un approccio integrato. WINGS è un progetto innovativo che mira a facilitare l'integrazione socio-economica delle donne dei paesi non UE attraverso supporto linguistico, aiuto psicologico, consulenza all'impiego e tirocini personalizzati come opportunità di inserimento lavorativo.
Le donne coinvolte nell’iniziativa vengono accompagnate da etnopsicologi, da consulenti del lavoro e da formatori per rafforzare e valorizzare competenze già acquisite e per renderle spendibili all’interno delle comunità e dei Paesi ospitanti.
Creare una società più equilibrata richiede anche il tuo aiuto
Quando non c'è giustizia sociale per un individuo, non c'è equilibrio per nessuno. Nell’ottica di sensibilizzare imprese e aziende rispetto ai benefici reciproci che possono derivare dall’assumere, come tirocinanti o dipendenti, donne dal background migratorio e che sono state vittima di tratta si è arrivati all’avvio della campagna CREATE BALANCE che porterà entro settembre 2023, all’attivazione di 15 tirocini in ciascuno dei Paesi coinvolti.
I partner di WINGS insieme a Libera sono: CESIE (Italy), KMOP Kentro Merimnas Oikogeneias kai Paidiou (Greece), SURT Fundació de Dones, Fundació Privada (Spain), PAYOKE (Belgium).
