Verso ControEcomafie
21 ott 2024 - Da novembre a marzo, un ciclo di webinar gratuiti per approfondire le interconnessioni tra l'illegalità ambientale, il suo impatto sociale ed economico e le mafie
L’importante operazione di oggi, frutto del lavoro di magistrati della Dda di Roma e della Dia, è un’ulteriore conferma della presenza capillare della criminalità organizzata nella Capitale. Una presenza plurale, che vede affiancarsi mafie autoctone e mafie tradizionali e che per la prima volta vede l'individuazione di un "locale" di 'ndrangheta operativo sul territorio di Roma, autorizzato dai massimi organi decisionali della ‘Ndrangheta.Ci meraviglia chi si stupisce: da sempre obiettivo delle cosche è fare affari e non deve sorprendere la loro presenza dove è alta la possibilità d´investimento e profitto. Se è vero che le mafie sono ormai holding finanziarie, va da sé che puntino con forza anche su Roma e dintorni sapendo avvalersi anche della collaborazione di professionisti e colletti bianchi. Ma se la traccia da seguire per comprendere quanto sta accadendo a Roma è quella del narcotraffico, dei soldi investiti in attività di ristorazione, in locali della “movida” e dell’agroalimentare, la risposta non può essere solo repressiva ma deve articolarsi sul piano sociale, educativa e culturale. La lotta alla mafia come minaccia alla democrazia e questione di salute pubblica chiama in causa la coscienza, la responsabilità e l’impegno di ciascuno di noi. In una nota Libera commenta operazione contro la 'Ndrangheta a Roma