Campo per gruppi a Salvaterra

  • Luogo: Badia Polesine (RO) - Veneto
  • A chi è rivolto: Dai 14 anni in su
  • Quota di partecipazione: 180,00 euro/persona
  • Posti disponibili: 20
  • Tipologia alloggio: Posto Letto presso la casa canonica
  • Tipologia campo: Residenziale
  • Periodo: dal 29 luglio 2024 al 3 agosto 2024

Salviamo la Terra

Il bene confiscato è situato in piena pianura Padana e precisamente nel Medio Polesine, si trova in una piccola frazione del Comune di Badia Polesine dove esistono varie ville del secolo XVI, oggi non più con residenza ma disabitate. Nel vicino Comune di Badia Polesine si trova una interessante Abbazia Benedettina dell’anno 1000. Sempre vicino al bene confiscato esiste un’oasi del WWF rimboscata. Inoltre nelle vicinanze esistono molte testimonianze storiche ed architettoniche con ville venete e con una Villa patrimonio Unesco ideata da Palladio, Villa Badoer di Fratta Polesine, città di Giacomo Matteotti con la Casa Museo Nazionale visitabile con guide.

La gestione del bene è stata assegnata ad un insieme di realtà del Terzo Settore. Si chiama Associazione Temporanea di Scopo (ATS) Salvaterra. È formata dalle seguenti associazioni: Centro Documentazione Polesano (Diritti Umani), WWF (Ambiente), Apicoltori Veneti e dalle cooperative sociali: Porto Alegre (immigrazione), Di Tutti i Colori (immigrazione e giovani) e AltriNoi (disabilità) ed AUSER Provinciale di Rovigo.

Le attività del campo di E!State Liberi! ruoteranno attorno al tema della salvaguardia ambientale e della lotta alle mafie sotto tutti punti di vista: sociale, politico, legale, equo solidale e culturale

 

Attività formativa presvista

L'integrazione tra persone diverse (per età, per condizioni sociali e culturali, per interessi e curiosità) è l'obiettivo che si pone come naturale quando ci si riferisce ad un “bene comune” come è intesa la Casa della Cultura e della Legalità di Salvaterra. L’ATS Salvaterra (che gestisce il bene) opera per favorire la coesione sociale e contrastare l’emarginazione e il disagio, con servizi concreti di accoglienza e sostegno materiale per le fasce più deboli della popolazione. Si caratterizza anche per il forte impegno in ambito culturale, per la promozione dei diritti umani, della legalità e dello sviluppo di comunità locali solidali.

L’idea progettuale di fondo è fare della Casa della Cultura e della Legalità un contenitore di attività di rilievo sociale e culturale, un punto di riferimento, non solo locale, sui temi della legalità, della tutela dei diritti umani e dell’innovazione delle politiche sociali. L’esperienza da mettere in campo sarà la tutela e la salvaguardia dell’ambiente.

Si farà una visita all’Abbazia della Vangadizza (anno 1000) e al Teatro Sociale di Badia Polesine (RO). Un escursione all’Oasi della “Buora” con volontari del WWF. La visita alla Casa Museo di G. Matteotti a Fratta Polesine.

Durante la settimana, i partecipanti, avranno la possibilità di vivere momenti importanti come gli incontri con alcuni familiari di vittime di mafia come Silvano Franzolin, Matteo Toffanin e Attilio Manca.

 

Attività manuali previste

Per la manutenzione del bene abbiamo pensato a varie attività da realizzare insieme ai ragazzi ospiti della Casa della Cultura e della Legalità. Avendo spazi da gestire abbiamo pensato al taglio dell’erba nella parte retrostante alla Casa che abbisogna di molta cura avendo un appezzamento di terreno di circa 3000 metri quadrati coltivata per metà con piante da frutta autoctone e per l’altra metà con l’ideazione e la realizzazione di orti sociali. Faremo fare ai ragazzi l’esperienza di realizzare un orto sociale con tutte le operazioni del caso come la zappatura del terreno, la rastrellatura, la pacciamatura per poi piantare le varie colture della stagione con l’immissione di piccoli corridoi dove possa scorrere l’acqua di irrigazione. Avendo anche un apiario con una serie di arnie per la raccolta del miele, i lavori da svolgere saranno incentrati nella manutenzione delle stesse e la raccolta del miele con la relativa smielatura e la produzione di vasetti di miele per poi essere messi a disposizione degli utenti della Casa. Ci saranno anche altri lavori manutentori come l’imbiancatura di piccole parti all’interno della Casa, manutenzioni con stucco su pareti usurate. La raccolta di prodotti dell’orto per poi essere usati in cucina a disposizione dei campisti. La realizzazione di un insettario posto vicino all’apiario con materiale di legno e altri materiali come piccoli mattoni e canne palustri. Saranno realizzate due panchine in legno, una dedicata alla giornata mondiale contro la violenza sulle donne e una ricordano la richiesta di giustizia per Giulio Regeni. Infine qualcuno dei ragazzi si dedicherà al servizio e alla catalogazione dei molti libri della biblioteca de CDP (Centro Documentazione Polesano). Lo svolgimento di tutte queste attività avverrà nelle mattinate a partire dalle ore 9 alle 12 di ogni giorno di presenza dei campisti.

 

Informazioni utili

Come arrivare:

In treno: stazione FS Badia Polesine.

In aereo: Aeroporti di: Verona, Venezia o Treviso

In autobus: Badia Polesine (RO)

In auto: Via dei Partigiani n. 262 Salvaterra - http://shorturl.at/dkvA5

Ospitalità: Posto lettoin camere con letti a castello presso la casa canonica. Il campo presenta barriere architettoniche. 

Alimentazione: La cucina è gestita da volontari dello SPI con la supervisione del referente del campo. E' prevista la possibilità di avere pasti dedicati per celiaci, vegetariani o vegani, previa comunicazione al referente del campo.

Materiali obbligatori da portare:  borraccia, lenzuola.

Materiali consigliati: è consigliabile portare scarpe comode e resistenti, cappellino, creme solari e repellenti per gli insetti.

 

Storia del bene confiscato

Si tratta di una villa storica del XVIII secolo sequestrata nel dicembre 1995 dalla Procura di Verona ed assegnata al Comune di Badia Polesine nel 2003 come bene confiscato, a seguito delle misure penali nei confronti di Francesco Ferrari dedito all’importazione, detenzione e vendita di notevoli quantitativi di sostanze stupefacenti con i precedenti giudiziari, coinvolto nell’operazione dell’Autorità Giudiziaria denominata “Turchia Connection”.

Dopo vari anni di abbandono, nel 2013 con un finanziamento europeo di circa 250.000,00 € sono iniziati i lavori di sistemazione, terminati nel 2015. Lo spazio usufruibile del fabbricato è risultato di circa 220 metri quadrati con il cortile antistante e un terreno agricolo di circa 3.200 metri quadrati.

Il bene è stato affidato, in comodato d’uso gratuito tramite un Avviso Pubblico con un progetto avente finalità sociali quale luogo di incontro socio culturale e di aggregazione per offrire concrete opportunità occupazionali anche a soggetti lavorativamente svantaggiati. L’inaugurazione della Casa della Cultura e della Legalità è avvenuta il 10 maggio 2016.

Per saperne di più: https://www.casadellaculturaedellalegalita.it/

Richiesta di partecipazione

Richiesta di partecipazione

CAMPI PER SINGOLI: sei un partecipante singolo e hai scelto di partecipare ad un campo di E!State Liberi? Compila il modulo di prenotazione selezionando la voce "Singolo" nel campo dedicato alla Tipologia del partecipante, e compila tutti i campi richiesti. Ti ricordiamo che i singoli partecipanti NON possono iscriversi ai campi dedicati a gruppi, mentre possono partecipare ai campi tematici per singoli.  

CAMPI PER GRUPPI: sei il referente di un gruppo organizzato (classe, gruppo scout, gruppo parrocchiale, presidio di Libera, etc..) e avete deciso con il vostro gruppo partecipare ad un campo di E!State Liberi? Compila il modulo di prenotazione selezionando la voce "referente gruppo" e procedi inserendo le informazioni riguardanti il tuo gruppo: ti chiederemo di indicarci il numero di partecipanti, la tipologia del gruppo, l'età media ed altre informazioni. Il referente avrà il compito di gestire la procedura di iscrizione del gruppo e sarà il punto di contatto con lo staff di E!State Liberi! per tutte le informazioni. 

CAMPI PER MINORENNI: sei un partecipante singolo ma non hai ancora compiuto 18 anni? puoi partecipare ai campi di E!State Liberi! dedicati ai ragazzi con età compresa tra i 14 e i 17 anni. Il modulo può essere compilato dal partecipante, o eventualmente dal genitore o altra figura responsabile, che seguirà poi la procedura di iscrizione. 

CAMPI TEMATICI: si differenziano dai campi classici per i temi trattati e approfonditi nel corso delle formazioni, o per la particolare tipologia di attività svolta durante il campo, fortemente collegate al tema trattato nel campo. I campi tematici possono essere per singoli partecipanti o per gruppi organizzati. Per procedere alle prenotazioni si seguiranno le indicazioni per singoli o per gruppi. 

CAMPI PER FAMIGLIE: questa particolare tipologia di campi è dedicata alla partecipazione delle famiglie ai campi di E!State Liberi! ed è pertanto aperta alla partecipazione di persone di tutte le età, compresi gli under 14. Le modalità di iscrizione sono le medesime di quelle per gruppi. La persona che compila il modulo sarà dunque il "referente" del gruppo, quindi il  punto di contatto con lo staff di E!State Liberi! per tutte le informazioni   

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