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Libera aderisce a Welcoming Europe - Per un'Europa che accoglie

Libera aderisce a Welcoming Europe - Per un'Europa che accoglie

Decriminalizzare la solidarietà, creare passaggi sicuri per i rifugiati, proteggere le vittime di abusi. Se credi in Europa che accoglie sottoscrivi l'iniziativa dei cittadini europei. Libera tra i promotori della raccolta firme.

Libera, insieme a tanti altri, ha sottoscritto la campagna 'Welcoming Europe, Per un Europa che accoglie' per la difesa di tutti coloro che danno assistenza a scopo umanitario, sia via terra sia via mare, salvando vite e garantendo i diritti umani di tutti, migranti e vittime di violenza in primis. 

Di fronte ai fallimenti e alle enormi difficoltà dei governi nazionali nella gestione dei flussi migratori, l'obiettivo di "Welcoming Europe, Per un Europa che accoglie”? è affermare la volontà di tanti cittadini che chiedono un'Europa che non volti le spalle al Mediterraneo e ai problemi di chi è costretto a scappare da guerre e territori pericolosi e invivibili. 

Attraverso l'iniziativa dei cittadini europei (ICE), importante strumento di democrazia partecipativa con cui si invita la Commissione europea a presentare un atto legislativo in materie di competenza Ue, obiettivo di Welcoming Europe è raccogliere un milione di firme in 12 mesi in almeno 7 paesi membri entro febbraio 2019 per presentare una proposta legislativa si chiede alla Commissione europea di intervenire con urgenza su una materia fondamentale e delicata per il futuro dell’umanità. 

Con la campagna 'Welcoming Europe' affermiamo che: 

  • Salvare vite non è reato. Vogliamo decriminalizzare la solidarietà. In ben 12 paesi dell’Unione Europea distribuire alimenti e bevande, dare un passaggio, comprare un biglietto o ospitare un migrante sono comportamenti per cui è possibile ricevere una multa o addirittura essere arrestati dalle autorità. Punire questi comportamenti significa punire l'aiuto umanitario e riconoscere il reato di solidarietà

  • Liberi di accogliere i rifugiati. Vogliamo creare passaggi sicuri. Dal 1990 a oggi sono morti più di 34 mila migranti nel tentativo di raggiungere via mare l’Europa. L’apertura di vie d’accesso legali e sicure verso paesi disposti ad accogliere rappresenta spesso la sola opportunità di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. 

  • I diritti umani sono inviolabili. Vogliamo proteggere le vittime di abusi. Molti migranti sono vittime di sfruttamento lavorativo, abusi o violazioni dei diritti umani, in particolare alle frontiere, ma trovano grandi difficoltà nell'accesso alla giustizia. Eppure tutte le persone, indipendentemente dalla loro condizione, devono essere tutelate.



 

 

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