Si è conclusa venerdì scorso, a notte inoltrata, la Conferenza degli Stati parte della Convenzione ONU contro la corruzione.
Le delegazioni dei governi hanno lavorato intensamente per una settimana negoziando nuovi impegni per avanzare la lotta alla corruzione a livello globale. Fra i temi inclusi nelle risoluzioni e discussi in molti eventi durante la settimana troviamo la trasparenza degli appalti pubblici e dei finanziamenti politici, la trasparenza della proprietà effettiva, il riconoscimento e la promozione del ruolo della società civile nell'impegno contro la corruzione, la gestione degli aspetti di genere della corruzione, il rafforzamento della protezione dei segnalanti, i legami con la criminalità organizzata e la necessità di sviluppare sinergie tra l'attuazione delle due convenzioni delle Nazioni Unite su crimine organizzato transnazionale e corruzione (UNTOC e UNCAC), i legami tra criminalità ambientale e corruzione, la misurazione e la prevenzione della corruzione.
Insieme alle altre organizzazioni civiche che hanno partecipato come osservatori alla conferenza, abbiamo sottoscritto e pubblichiamo la Dichiarazione di Atlanta della società civile, per condividere una nostra valutazione su quanto raggiunto e indicare le priorità di impegno per la società civile internazionale per i prossimi due anni - fino alla prossima CoSP.
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