21 marzo // Memoria e Impegno

21 marzo 2019: Passaggio a Nordest

Moduli di adesione e proposte formative per il 21 marzo 2019.

21 marzo 2019: Passaggio a Nordest

 

Per partecipare alla manifestazione di Padova

Anche quest'anno Libera tenterà, nei limiti del possibile, di agevolare il raggiungimento della città scelta per la manifestazione nazionale (Padova) al fine di essere tutti insieme in piazza il 21 marzo. Per partecipare alla manifestazione di Padova, è necessario compilare e inviare a Libera la scheda di adesione e il regolamento per la richiesta di contributi, scaricabili in fondo alla pagina. Per inviare la scheda di adesione e per chiedere informazioni si può telefonare al seguente numero 334.9151845 oppure scrivere a nordest@libera.it.

Le proposte formative rivolte alle scuole

Per il 2019 Libera ha scelto di dar luogo alla XXIV Giornata della Memoria e dell’Impegno nel territorio del Nord Est d’Italia: il Veneto, il Trentino Alto Adige e il Friuli Venezia Giulia.
Una scelta significativa e necessaria che ci porterà a volgere lo sguardo in quei territori dove la strutturazione locale del fare impresa, degli scambi commerciali, culturali e sociali esistenti, ha prodotto ricchezza e prospettive possibili e, nel medesimo tempo, si è trasformata in una calamita per gli interessi e le strategie espansive delle organizzazioni mafiose, oltre a dimostrarsi vulnerabile agli illeciti impuniti di alcuni cittadini ed operatori economici.

La proposta formativa che ci accompagnerà verso la XXIV Giornata della memoria e dell’Impegno, si pone l’obiettivo di “muovere” nei ragazzi e nelle ragazze, accompagnati dai loro docenti, uno sguardo critico, un’attenzione sana e costruttiva a quello che nei loro territori di provenienza accade, ponendosi sempre la domanda del perchè le storie delle vittime innocenti delle mafie ci riguardino e siano ancora vive, metaforicamente immaginandole come delle “bussole” che orientano le nostre scelte di impegno quotidiane.

La proposta educativa si articola in 5 aree tematiche, accomunate dal contenuto trasversale della memoria, che rappresenterà il riferimento portante, piuttosto che un semplice tema tra gli altri, attraverso il quale sviluppare un percorso di approfondimento, rielaborazione e impegno a scuola e nel territorio. Le classi coinvolte segnaleranno alle segreterie territoriali del 21 Marzo l’area tematica di proprio interesse e in base a questa scelta riceveranno un’indicazione sulla storia di una persona vittima innocente delle mafie che sia in qualche modo collegata al tema scelto e aiuti i ragazzi ad approfondirlo e rielaborarlo. La storia assegnata rappresenterà dunque occasione per tutti gli studenti e gli insegnanti coinvolti di essere portatori di una memoria collettiva, di vivere in prima persona percorsi di conoscenza e riflessione sulle ingiustizie passate e presenti, così come sulle tante esperienze di riscatto civile esistenti nelle nostre comunità, per farsi quotidianamente animatori del cambiamento.